1. Percorso del Castellazzo di Bollate

Il percorso prende inizio dal parcheggio della stazione ferroviaria di Bollate Nord. Dopo 250 mt lungo via San Pietro si svolta a sinistra in via Piantone e si supera con una passerella viale Lombardia.

La ciclopedonale costeggia la ferrovia e i prati dell'Agriturismo Furia fino ad arrivare sull'argine del Canale Scolmatore (570 mt).

Si prosegue lungo l'argine fino al primo ponte (870 mt) che si deve attraversare per raggiungere il torrente Pudiga (970 mt). Da qui la ciclopedonale arriva ad un'altura con un belvedere e alcune panchine (1.120 mt).

Si prosegue costeggiando campi coltivati e raggiungendo il campo volo per aeromodellisti (1.650 mt).

Dopo un breve tratto su strada si incontrano i ruderi di alcune fornaci (1.910 mt) ed uno spiazzo con panchine (2.040 mt) con al centro una bacheca che riporta alcune immagini della fabbrica di munizioni Sutter & Thévenot esplosa nel 1918.

Si prosegue lungo la strada non asfaltata per raggiungere la cabina elettrica sulla quale è stato  realizzato il murales (2.210 mt). Continuando la strada si incontra sulla sinistra (2.430 mt) un sentiero che conduce all'unico manufatto rimasto della fabbrica: una vasca di caricamento delle bombe (2.520 mt).

Rifacendo al contrario la strada si torna ai ruderi della fornace (3.130 mt), si percorre il sottopasso e si riprende la ciclopedonale che porta prima ad attraversare il torrente Nirone (3.450 mt) e poi a raggiungere il ponte sulla Via d'Acqua Nord (3.650 mt).

Il percorso costeggia ora per un breve tratto via Diana per poi attraversarla (3.750 mt), imboccare il sentiero che costeggia il laghetto di pesca sportiva (3.920 mt) ed arrivare nel borgo di Castellazzo (4.010 mt).

Si esce dal borgo e si raggiunge il piazzale davanti alla chiesa di San Guglielmo (4.170 mt). Dal piazzale si imbocca la ciclopedonale che porta davanti a Villa Arconati (4.320 mt). Si prosegue costeggiando il muro di cinta fino a deviare a sinistra (4.720 mt) in un sentiero che conduce davanti alla facciata sud della villa (4.840 mt).

Proseguendo lungo la ciclopedonale si costeggia la brughiera e al primo bivio (5.150 mt) si prende a destra fino al laghetto delle Ninfee (5.250 mt).

Il sentiero ora costeggia la Via d'Acqua Nord, i manufatti idraulici realizzati in occasione di Expo 2015 (5.430 mt) e il Secondario del Villoresi fino ad attraversare con un ponte
il Canale Scolmatore (5.610 mt).

Una piccola deviazione a destra di poche decine di metri ci permette di raggiungere l'Oasi WWF del Caloggio (6.000 mt) che sorge lungo il corso del torrente Nirone.

Tornati sull'argine del Canale Scolmatore si imbocca (6.200 mt) sulla destra il sentiero che conduce ai fontanili Villa e Grande. Si torna alla stazione ferroviaria di Bollate Nord (6.800 mt) su strada asfaltata lungo le vie Origona e Vittorio Veneto.